Nella Gazzetta Ufficiale n. 249 del 23 ottobre 2024 è stato pubblicato il decreto legge 23 ottobre 2024, n. 158 che introduce misure urgenti per riformare le procedure di riconoscimento della protezione internazionale. Una delle principali modifiche riguarda l’aggiornamento della lista dei Paesi di origine sicuri, includendo nuove nazioni come Albania, Egitto, Senegal e Tunisia. I cittadini provenienti da questi Paesi vedranno una valutazione accelerata delle loro domande d’asilo, poiché sono considerati Paesi dove generalmente non sussistono situazioni di persecuzione.
Il decreto interviene anche sulle procedure di ricorso contro i provvedimenti di diniego d’asilo, facilitando la sospensione dell’efficacia esecutiva in casi specifici e introducendo la possibilità di presentare reclami alla Corte d’appello. Inoltre, il testo prevede che l’elenco dei Paesi sicuri venga aggiornato annualmente, con un rapporto del Consiglio dei Ministri da trasmettere al Parlamento e alla Commissione europea.
L’entrata in vigore del decreto è immediata, a partire dal giorno successivo alla sua pubblicazione.
Paesi di origine sicuri
Il cuore della nuova normativa riguarda l’aggiornamento dell’elenco dei Paesi considerati “di origine sicuri”. Questi sono Stati in cui, secondo i dati e le valutazioni fornite dalle organizzazioni internazionali competenti, non sussistono condizioni tali da giustificare la concessione di protezione internazionale per la maggior parte dei richiedenti. L’inserimento di un Paese in questa lista presuppone che i cittadini di tale Stato non abbiano, in linea di massima, fondato motivo di temere persecuzioni o danni gravi.
Nel nuovo elenco approvato dal Consiglio dei Ministri figurano i seguenti Paesi: Albania, Algeria, Bangladesh, Bosnia-Erzegovina, Capo Verde, Costa d’Avorio, Egitto, Gambia, Georgia, Ghana, Kosovo, Macedonia del Nord, Marocco, Montenegro, Perù, Senegal, Serbia, Sri Lanka e Tunisia.
Questo provvedimento, proposto dal Presidente del Consiglio insieme ai Ministri degli Affari Esteri, dell’Interno e della Giustizia, risponde alla necessità di adeguare le norme italiane ai criteri stabiliti dalla normativa europea, in linea con le pratiche di altri Paesi dell’Unione.
Ti consigliamo
Stranieri e comunitari
La gestione dei cittadini stranieri e comunitari costituisce da sempre uno degli aspetti più delicati dell’attività dell’ufficio anagrafe, in considerazione delle complessità derivanti da un quadro giuridico molto articolato ed in costante evoluzione. Le normali procedure anagrafiche devono necessariamente confrontarsi con la disciplina nazionale in materia di immigrazione per i cittadini di paesi terzi e con la normativa di matrice comunitaria per la libera circolazione e il soggiorno dei cittadini dell’Unione Europea. L’obiettivo dell’opera è quello di mettere a disposizione degli operatori uno strumento pratico, di facile consultazione, che riesca a delineare in modo chiaro ed esaustivo le corrette procedure da applicare nei singoli casi. Dopo i primi due capitoli dedicati alla ricostruzione del quadro normativo rispettivamente in materia di immigrazione dei cittadini extraUE e di libera circolazione dei cittadini comunitari, il volume illustra con un approccio prevalentemente pratico le diverse attività che l’ufficiale d’anagrafe è chiamato a porre in essere relativamente alle iscrizioni, mutazioni e cancellazioni anagrafiche, ponendo in risalto la diversa incidenza nel procedimento amministrativo delle condizioni di regolarità e di legalità del soggiorno. Il volume analizza inoltre le specificità dei richiedenti protezione internazionale e dei cittadini del Regno Unito dopo la Brexit. Un intero capitolo è dedicato alla complessa tematica dell’attestazione di soggiorno permanente dei cittadini comunitari. Da ultimo è affrontata la recentissima questione della protezione temporanea accordata ai profughi ucraini in fuga dal conflitto bellico. L’opera è corredata da tutta la modulistica necessaria per agevolare il lavoro degli operatori, quest’ultima disponibile anche in versione compilabile. William Damiani Funzionario comunale, esperto in materia di Anagrafe e Diritto Amministrativo.
William Damiani | Maggioli Editore 2022
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento