servizidemografici.com https://www.servizidemografici.com Servizidemografici.com propone notizie, leggi e normative, giurisprudenza, prassi e approfondimenti per Regioni, Province, Comuni e professionisti che si occupano della gestione dello stato civile ed anagrafe Mon, 04 Nov 2024 08:29:24 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.6.2 https://www.servizidemografici.com/wp-content/uploads/2024/08/cropped-Servizi_demografici_PA.png?w=32 servizidemografici.com https://www.servizidemografici.com 32 32 235365670 COME FARE PER … trascrivere un matrimonio celebrato all’estero fra persone dello stesso sesso https://www.servizidemografici.com/come-fare-per-trascrivere-un-matrimonio-celebrato-allestero-fra-persone-dello-stesso-sesso/ https://www.servizidemografici.com/come-fare-per-trascrivere-un-matrimonio-celebrato-allestero-fra-persone-dello-stesso-sesso/#respond Mon, 04 Nov 2024 08:20:52 +0000 https://www.servizidemografici.com/?p=66197

Un cittadino italiano contrae matrimonio all’estero con una persona dello stesso sesso e chiede di trascrivere il relativo atto nei registri dello stato civile. Come si procede?

La legge 20 maggio 2016, n. 76 ha istituito nel nostro ordinamento l’unione civile fra persone dello stesso sesso, riconoscendo alle parti una serie di diritti analoghi a quelli spettanti ai coniugi.
Il legislatore ha però voluto tenere separato l’istituto dell’unione civile da quello del matrimonio e tale distinzione si riflette anche sull’ordinamento dello stato civile essendo previsto un registro dedicato alle unioni civili.
Il decreto legislativo 19 gennaio 2017, n. 7 ha riordinato la disciplina sul diritto internazionale privato per la regolamento delle unioni civili, introducendo l’articolo 32-bis della legge 31 maggio 1995, n. 218. Tale norma prevede che “Il matrimonio contratto all’estero da cittadini italiani con persona dello stesso sesso produce gli effetti dell’unione civile regolata dalla legge italiana”.

]]>
https://www.servizidemografici.com/come-fare-per-trascrivere-un-matrimonio-celebrato-allestero-fra-persone-dello-stesso-sesso/feed/ 0 66197
Patente mobile su app IO https://www.servizidemografici.com/patente-mobile-su-app-io/ https://www.servizidemografici.com/patente-mobile-su-app-io/#respond Mon, 04 Nov 2024 07:22:33 +0000 https://www.servizidemografici.com/?p=66194

di Enrico Santi (da Italia Oggi)

Dal 23 ottobre i cittadini che hanno inserito nel portafoglio documenti dell’app IO la propria licenza di guida possono esibire attraverso il telefono agli organi di polizia stradale la patente mobile, versione digitale della patente di guida. Ma in caso di ritiro della patente per violazioni che comportano l’applicazione di sanzioni accessorie deve essere esibita e consegnata la patente cartacea. Lo precisa il Ministero dell’interno con la circolare prot. n. 300/STRAD/1.000003207 9.U2024 del 22 ottobre 2024. L’art. 64-quater del decreto legislativo n. 82 del 7 marzo 2005 (codice dell’amministrazione digitale), introdotto dall’art. 20 del decreto legge n. 19 del2 marzo 2024, ha istituito il portafoglio digitale italiano o Sistema IT Wallet. Nelle more della piena funzionalità del Sistema, in una prima fase di applicazione potranno essere inserite il punto di accesso telematico ai servizi della Pubblica Amministrazione le versione digitali della patente di guida, della tessera sanitaria e la tessera europea di assicurazione di malattia (TS/TEAM). Dal 23 ottobre 50.000 cittadini possono già chiedere la versione digitale della propria patente di guida attraverso l’inserimento della stessa nel portafoglio dell’app IO. L’attivazione della funzionalità sarà progressivamente estesaa tutti i titolari di patente entro l’anno. In ogni caso, l’esibizione della patente mobile non esime gli organi di polizia stradale dall’esecuzione di verifiche sull’esistenza e sulla validità della licenza di guida, anche attraverso la consultazione dell’anagrafe nazionale degli abilitati alla guida.

* Articolo integrale pubblicato su Italia Oggi del 1° novembre 2024 (In collaborazione con Mimesi s.r.l.)

]]>
https://www.servizidemografici.com/patente-mobile-su-app-io/feed/ 0 66194
Stato civile digitale: ultimi fondi disponibili e webinar per i Comuni su adesione ANSC entro il 24 novembre 2024 https://www.servizidemografici.com/stato-civile-digitale-ultimi-fondi-disponibili-e-webinar-per-i-comuni-su-adesione-ansc-entro-il-24-novembre-2024/ https://www.servizidemografici.com/stato-civile-digitale-ultimi-fondi-disponibili-e-webinar-per-i-comuni-su-adesione-ansc-entro-il-24-novembre-2024/#respond Mon, 04 Nov 2024 07:00:00 +0000 https://www.servizidemografici.com/?p=66184

Il processo di digitalizzazione dei servizi pubblici italiani compie un ulteriore passo avanti con l’Avviso 1.4.4 del programma PA Digitale 2026, un’opportunità per i Comuni di aderire alla piattaforma dello Stato Civile Digitale. Si tratta di un’iniziativa promossa dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale in collaborazione con l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI), che offre risorse economiche e supporto operativo per incentivare il passaggio al sistema digitale dell’Anagrafe Nazionale dello Stato Civile (ANSC).

Scadenza e finanziamenti

La scadenza per presentare domanda di adesione è fissata al 24 novembre 2024. Ad oggi, sono ancora disponibili risorse per 25,6 milioni di euro: un fondo che i Comuni possono sfruttare per rispettare l’obbligo di digitalizzazione, usufruendo di un contributo forfettario (lump sum) messo a disposizione per coprire le spese di implementazione. Il finanziamento è pensato per facilitare l’integrazione con l’ANSC, un passo fondamentale verso l’obiettivo di rendere i servizi civili digitali più accessibili, rapidi ed efficienti per i cittadini.

Webinar informativo per i Comuni

Per supportare i Comuni interessati ad aderire, l’ANCI e il Dipartimento per la Trasformazione Digitale hanno organizzato un webinar informativo, previsto per il 11 novembre alle ore 11.00. L’incontro sarà l’occasione per approfondire le modalità operative e i passaggi necessari per l’adesione alla piattaforma. Durante il webinar, saranno illustrate le funzionalità della piattaforma ANSC e verranno presentate testimonianze di Comuni che hanno già completato la transizione digitale. Maggiori dettagli per la partecipazione all’evento online saranno resi disponibili nei prossimi giorni sul sito ufficiale dell’ANCI.

Ti consigliamo

FORMATO CARTACEO + ILIBRO

Manuale operativo per lo stato civile. Regolamento e procedure

Il decreto del Ministro dell’interno 18 ottobre 2022 (G.U. n. 269 del 17 novembre 2022) ha sancito l’avvio e il funzionamento di ANSC (Archivio Nazionale Stato Civile), tempi e modi per il passaggio dalla registrazione analogica e formazione cartacea dei registri di stato civile alla modalità completamente digitale. Il D.M. 9 novembre 2020, aveva già disposto la riduzione del formato dei registri in A4, per una maggiore semplificazione operativa. La tanto attesa digitalizzazione non modifica il contenuto e la sostanza degli atti, né riduce la responsabilità dell’ufficiale dello stato civile chiamato a svolgere un ruolo di particolare rilevanza per il quale occorre elevata professionalità. Per poter affrontare correttamente le procedure e gli adempimenti che è chiamato a svolgere nel corso del proprio lavoro, ogni giorno più complesso, è necessario avere conoscenza dei principi fondamentali in materia di cittadinanza, filiazione, riconoscimento, adozione, diritto al nome, matrimonio, separazione e divorzio, unione civile, di quella parte cioè del codice civile che si occupa del diritto di famiglia. Neppure possono essere trascurate le normative di diritto internazionale privato, i trattati e le convenzioni internazionali, le disposizioni di polizia mortuaria, ma anche la disciplina del procedimento amministrativo, le leggi speciali in materia di culti ammessi o disciplinati da intese. A questo, occorre aggiungere anche il continuo apporto della giurisprudenza che sempre più di frequente interviene per delineare, ridefinire o ampliare istituti e concetti giuridici che l’ufficiale di stato civile è tenuto poi ad applicare, a volte direttamente, in prima persona. Occorre cioè avere conoscenza di un quadro normativo e giurisprudenziale estremamente vasto e, oltretutto, in costante cambiamento ed evoluzione. Il volume, unendo teoria e pratica, ha l’obiettivo di rappresentare, per l’ufficiale di stato civile, una guida per svolgere al meglio il lavoro quotidiano e raggiungere livelli di professionalità sempre più elevati. Renzo CalvigioniGià responsabile Servizi Demografici, esperto e docente Anusca, Direttore della Rivista “I Servizi Demografici”.

Renzo Calvigioni | Maggioli Editore 2023

]]>
https://www.servizidemografici.com/stato-civile-digitale-ultimi-fondi-disponibili-e-webinar-per-i-comuni-su-adesione-ansc-entro-il-24-novembre-2024/feed/ 0 66184
Elettorale: la questione dei contrassegni di lista https://www.servizidemografici.com/elettorale-la-questione-dei-contrassegni-di-lista/ https://www.servizidemografici.com/elettorale-la-questione-dei-contrassegni-di-lista/#respond Mon, 04 Nov 2024 06:30:00 +0000 https://www.servizidemografici.com/?p=53966

L’art. 33, comma 1, lett. b), del d.P.R. 570/1960 autorizza la Sottocommissione elettorale circondariale a ricusare i contrassegni che siano identici o che si possano facilmente confondere con quelli presentati in precedenza, o con quelli notoriamente usati da altri partiti o raggruppamenti politici ovvero riproducenti simboli o elementi caratterizzanti simboli che, per essere usati tradizionalmente da partiti presenti in Parlamento possono trarre in inganno l’elettore. Lo scopo della norma è quello di evitare ogni possibile confusione negli elettori che potrebbero essere indotti a votare una lista perché identificato da un determinato contrassegno senza che vi sia la certezza che i relativi candidati appartengano allo stesso movimento politico identificato con quel contrassegno. E’ quanto ha stabilito il Consiglio di Stato, con la sentenza n. 934 del 30 gennaio 2024.

I principi di diritto estratti dalla sentenza

Normativa applicabile
La questione riguarda l’applicazione dell’art. 33 del d.P.R. n. 570 del 1960 e dell’art. 2 del d.P.R. n. 132 del 1993, relativi alla disciplina dei contrassegni delle liste presentate in occasione delle elezioni comunali.
Ricusazione dei contrassegni
La Sottocommissione elettorale ha il potere di ricusare i contrassegni che siano identici o confondibili con quelli presentati in precedenza o notoriamente usati da altri partiti, per evitare confusione negli elettori.
Autorizzazione all’uso del contrassegno
Non vi è una forma tipizzata per dimostrare l’autorizzazione all’uso del contrassegno. È sufficiente che la Sottocommissione elettorale valuti l’idoneità della documentazione presentata, nel rispetto del principio della massima partecipazione alla competizione elettorale.
Disparità di trattamento
Non vi è stata disparità di trattamento tra diverse liste, in quanto l’applicazione delle norme è stata coerente con le specificità di ciascun caso.
Questi principi delineano il quadro normativo e interpretativo su cui si basa la decisione della Corte.

Ti consigliamo

FORMATO CARTACEO + ILIBRO

Guida pratica alle elezioni amministrative

Le elezioni comunali rappresentano uno dei momenti più delicati per l’operatore dei servizi demografici. Oltre agli adempimenti tipici dell’organizzazione tecnica di qualsiasi altro evento elettorale, infatti, le elezioni comunali sono svolte da un’importante fase ufficio preparatoria che riguarda direttamente la competenza dell’Elettorale comunale e della Commissione Elettorale Circondariale: la presentazione e l’ammissione delle candidatura. La preparazione necessaria per affrontare questo momento deve essere accurata e le decisioni debbono essere sempre prese in tempo reale. La prima parte del testo riprende concetti trasversali al diritto elettorale, quali l’elettorato attivo e passivo e l’illustrazione dei vari uffici elettorali coinvolti nel procedimento elettorale. Dopo aver affrontato anche i temi della convocazione comizi e della propaganda elettorale, la Guida si concentra sulla fase di presentazione e ammissione delle candidature, vero momento cardine del percorso che porta verso l’elezione del sindaco e del consiglio comunale. La materia viene trattata unitariamente per i comuni con popolazione sino a 15.000 abitanti e per quelli con popolazione superiore. Quando necessario, in conseguenza dei diversi elettorali adottati, è stata dichiarata distintamente. Un’ampia casistica di quesiti risolti, domande frequenti, citazioni giurisprudenziali e riferimenti normativi completa la trattazione, insieme alla proposta di una serie di modelli “non ministeriali” a integrazione di quelli ufficiali previsti nelle pubblicazioni del Ministero dell’Interno.   Andrea Zuccotti Dirigente del Comune di Milano, giurista esperto di Diritto amministrativo, si è occupato del Servizio Elettorale sin dall’inizio della carriera nella pubblica amministrazione. Formatore in materie demografiche presso numerosi convegni e seminari, autore di diverse pubblicazioni specialistiche. Umberto Coassin Già Responsabile dei Servizi Demografici. Esperto in materia elettorale e semplificazione dei procedimenti elettorali.

Andrea Zuccotti, Umberto Coassin | Maggioli Editore 2021

]]>
https://www.servizidemografici.com/elettorale-la-questione-dei-contrassegni-di-lista/feed/ 0 53966
Apostille per il Canada e per il Ruanda https://www.servizidemografici.com/apostille-per-il-canada-e-per-il-ruanda/ https://www.servizidemografici.com/apostille-per-il-canada-e-per-il-ruanda/#respond Thu, 31 Oct 2024 07:45:47 +0000 https://www.servizidemografici.com/?p=66180

Si segnala la recente adesione del Canada (in vigore dal 11 gennaio 2024) e del Ruanda (in vigore dal 5 giugno 2024) alla Convenzione dell’Aja del 5 ottobre 1961 (cosiddetta Convenzione sull’Apostille). A partire da queste date gli atti formati in questi Paesi non dovranno più riportare la legalizzazione da parte delle autorità diplomatiche o consolari italiane, essendo previsto il rilascio dell’Apostille.

Si segnala infine che anche il Bangladesh ha ratificato la convenzione, la cui entrata in vigore è fissata per il 30 marzo 2025.

Ti consigliamo

FORMATO CARTACEO + ILIBRO

Manuale pratico per lo sportello dei servizi demografici

Il contatto diretto con il cittadino, che contraddistingue l’attività dei servizi demografici, può presentare diversi livelli di difficoltà per l’operatore, derivanti da esigenze sempre più specifiche e dalla crescente complessità e frammentazione dei modelli familiari.Troppo spesso l’operatore viene lasciato solo ad affrontare nell’immediatezza situazioni problematiche, senza un adeguato supporto e senza la necessaria preparazione, con la conseguente esposizione a responsabilità anche molto gravi.Il volume, giunto alla sua seconda edizione, costituisce un indispensabile compagno di lavoro, uno strumento operativo di facile e veloce consultazione che non può mancare sulla scrivania dell’operatore di sportello, con la finalità di contribuire alla sua formazione e, al tempo stesso, suggerire le soluzioni corrette anche per i casi più difficili.La nuova edizione del volume è aggiornata alle novità del settore degli ultimi anni: alla validità della carta d’identità elettronica a seguito dell’entrata in vigore del Regolamento UE n. 2019/1157; all’utilizzo della carta d’identità elettronica come strumento di autenticazione per l’accesso ai servizi online della pubblica amministrazione e ai riflessi sull’attività di sportello; al completamento dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente e all’avvio dei nuovi servizi online messi a disposizione dal Ministero dell’interno sul sito di ANPR.L’opera è il frutto di un accurato lavoro di documentazione di schede tematiche, indicazioni pratiche e procedurali, attraverso le quali vengono affrontate le varie casistiche connesse al rilascio della certificazione anagrafica e di stato civile, all’emissione delle carte d’identità e a tutti gli adempimenti connessi alle autenticazioni di firma e di copia.La nuova edizione è stata inoltre ampliata con due nuove sezioni dedicate al rilascio delle attestazioni di soggiorno ai cittadini dell’Unione europea e al diritto di accesso ai documenti amministrativi nei servizi demografici.William DamianiResponsabile Servizi Demografici del Comune di Riccione, esperto in materia di anagrafe e diritto amministrativo.

William Damiani | Maggioli Editore 2023

]]>
https://www.servizidemografici.com/apostille-per-il-canada-e-per-il-ruanda/feed/ 0 66180
La registrazione dell’incontro con l’esperto: “L’anagrafe e il cittadino dell’Unione europea” https://www.servizidemografici.com/la-registrazione-dellincontro-con-lesperto-lanagrafe-e-il-cittadino-dellunione-europea/ https://www.servizidemografici.com/la-registrazione-dellincontro-con-lesperto-lanagrafe-e-il-cittadino-dellunione-europea/#respond Thu, 31 Oct 2024 07:00:00 +0000 https://www.servizidemografici.com/?p=66152

Pubblichiamo il materiale didattico e la registrazione dell’incontro on line con l’esperto tenutosi mercoledì 23 ottobre 2024 “L’anagrafe e il cittadino dell’Unione europea“.

La registrazione dell’evento:

]]>
https://www.servizidemografici.com/la-registrazione-dellincontro-con-lesperto-lanagrafe-e-il-cittadino-dellunione-europea/feed/ 0 66152
Adempimenti e scadenze per l’ufficio servizi demografici https://www.servizidemografici.com/adempimenti-e-scadenze-per-lufficio-servizi-demografici-82/ https://www.servizidemografici.com/adempimenti-e-scadenze-per-lufficio-servizi-demografici-82/#respond Thu, 31 Oct 2024 05:00:00 +0000 https://www.servizidemografici.com/?p=66062
  • Tutte le scadenze per l’ufficio servizi demografici del mese di novembre
  • ]]>
    https://www.servizidemografici.com/adempimenti-e-scadenze-per-lufficio-servizi-demografici-82/feed/ 0 66062
    Inammissibilità del ricorso elettorale e limiti del soccorso istruttorio nelle elezioni https://www.servizidemografici.com/inammissibilita-del-ricorso-elettorale-e-limiti-del-soccorso-istruttorio-nelle-elezioni/ https://www.servizidemografici.com/inammissibilita-del-ricorso-elettorale-e-limiti-del-soccorso-istruttorio-nelle-elezioni/#respond Wed, 30 Oct 2024 07:30:00 +0000 https://www.servizidemografici.com/?p=65742

    La disposizione dell’art. 33, del d.P.R. n. 570/1960, va interpretata in modo tassativo ai fini di mera regolarizzazione di elementi della dichiarazione solo formalmente viziati, a condizione che non ne derivi alcun dubbio sul contenuto sostanziale dell’atto di presentazione delle candidature, non potendosi consentire alcuna ricostruzione postuma per sanare eventuali lacune sostanziali della procedura (Consiglio di Stato, sez. II, 26 aprile 2023, n. 4210). E’ quanto ha stabilito il T.A.R. Veneto, Sez. III, sentenza n. 1116 del 21 maggio 2024.

    I principi di fatto

    – La VIII Sottocommissione circondariale ha escluso la lista “-OMISSIS-” dalla competizione elettorale per il Comune di -OMISSIS- durante le elezioni amministrative del giugno 2024. L’esclusione è stata motivata dalla presenza di solo otto candidati nella lista, a fronte del numero minimo di nove richiesto.
    – Il ricorrente ha presentato ricorso contro l’esclusione, sostenendo che al momento della consegna, l’Ufficio Elettorale aveva rilasciato una ricevuta che indicava la lista come completa.
    – Il ricorso è stato giudicato inammissibile per la mancata notifica alle Amministrazioni competenti, violando l’art. 129 del c.p.a.
    – Anche nel merito, il ricorso è stato ritenuto infondato in quanto la lista presentava effettivamente un numero di candidati inferiore a quello richiesto dalla normativa vigente.

    I principi di diritto

    Sub procedimento elettorale e tempistica: la rapidità del sub procedimento di presentazione delle candidature non consente di effettuare supplementi istruttori o di sanare postumi errori nella documentazione presentata. Ogni tentativo di regolarizzazione successiva violerebbe il rigido procedimento elettorale previsto dalla legge (Cons. Stato, Sez. II, 31 gennaio 2023, n. 1109).
    Applicazione dell’art. 33 del d.P.R. n. 570/1960: questo articolo è interpretato in modo tassativo, consentendo solo la regolarizzazione di vizi formali che non compromettano il contenuto sostanziale della presentazione delle candidature. Non è ammessa alcuna ricostruzione postuma per sanare lacune sostanziali (Cons. Stato, sez. II, 26 aprile 2023, n. 4210).
    Soccorso istruttorio in elezioni: il soccorso istruttorio è ammissibile solo in presenza di irregolarità formali e in casi eccezionali come caso fortuito, forza maggiore, errore scusabile o fatto dell’amministrazione. In ambito elettorale, tale istituto si applica solo eccezionalmente e non può sanare difetti sostanziali delle liste (Cons. Stato, Sez. V, n. 2910/2015).
    Notifica e termini processuali: ai sensi dell’art. 129 c.p.a., i ricorsi elettorali devono essere notificati alle Amministrazioni resistenti entro tre giorni, pena l’inammissibilità del ricorso.

    La decisione

    La sentenza ha dichiarato il ricorso inammissibile sia per motivi procedurali sia per l’infondatezza del merito​.

    Ti consigliamo

    FORMATO CARTACEO + ILIBRO

    Guida pratica alle elezioni amministrative

    Le elezioni comunali rappresentano uno dei momenti più delicati per l’operatore dei servizi demografici. Oltre agli adempimenti tipici dell’organizzazione tecnica di qualsiasi altro evento elettorale, infatti, le elezioni comunali sono svolte da un’importante fase ufficio preparatoria che riguarda direttamente la competenza dell’Elettorale comunale e della Commissione Elettorale Circondariale: la presentazione e l’ammissione delle candidatura. La preparazione necessaria per affrontare questo momento deve essere accurata e le decisioni debbono essere sempre prese in tempo reale. La prima parte del testo riprende concetti trasversali al diritto elettorale, quali l’elettorato attivo e passivo e l’illustrazione dei vari uffici elettorali coinvolti nel procedimento elettorale. Dopo aver affrontato anche i temi della convocazione comizi e della propaganda elettorale, la Guida si concentra sulla fase di presentazione e ammissione delle candidature, vero momento cardine del percorso che porta verso l’elezione del sindaco e del consiglio comunale. La materia viene trattata unitariamente per i comuni con popolazione sino a 15.000 abitanti e per quelli con popolazione superiore. Quando necessario, in conseguenza dei diversi elettorali adottati, è stata dichiarata distintamente. Un’ampia casistica di quesiti risolti, domande frequenti, citazioni giurisprudenziali e riferimenti normativi completa la trattazione, insieme alla proposta di una serie di modelli “non ministeriali” a integrazione di quelli ufficiali previsti nelle pubblicazioni del Ministero dell’Interno.   Andrea Zuccotti Dirigente del Comune di Milano, giurista esperto di Diritto amministrativo, si è occupato del Servizio Elettorale sin dall’inizio della carriera nella pubblica amministrazione. Formatore in materie demografiche presso numerosi convegni e seminari, autore di diverse pubblicazioni specialistiche. Umberto Coassin Già Responsabile dei Servizi Demografici. Esperto in materia elettorale e semplificazione dei procedimenti elettorali.

    Andrea Zuccotti, Umberto Coassin | Maggioli Editore 2021

    ]]>
    https://www.servizidemografici.com/inammissibilita-del-ricorso-elettorale-e-limiti-del-soccorso-istruttorio-nelle-elezioni/feed/ 0 65742
    Rapporto ARAN 2024: analisi degli aumenti retributivi dei dipendenti pubblici https://www.servizidemografici.com/rapporto-aran-2024-analisi-degli-aumenti-retributivi-dei-dipendenti-pubblici/ https://www.servizidemografici.com/rapporto-aran-2024-analisi-degli-aumenti-retributivi-dei-dipendenti-pubblici/#respond Wed, 30 Oct 2024 06:50:00 +0000 https://www.servizidemografici.com/?p=66146

    L’Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni (ARAN) ha recentemente pubblicato il Rapporto semestrale sulle retribuzioni dei pubblici dipendenti, aggiornato al 16 settembre 2024. Il documento, basato su statistiche ufficiali dell’ISTAT e del Conto annuale della Ragioneria Generale dello Stato (RGS), offre una panoramica dettagliata sulle dinamiche retributive dei dipendenti pubblici nel periodo di sei anni che include i trienni contrattuali 2016-2018 e 2019-2021.

    Retribuzioni effettive vs. retribuzioni contrattuali

    Uno dei dati salienti messi in evidenza nel rapporto è la discrepanza tra gli aumenti salariali previsti nei Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro (CCNL) e gli incrementi retributivi effettivi. In particolare, nell’ambito delle Funzioni Locali, a fronte di un aumento contrattuale previsto di 176 euro, i dipendenti hanno registrato un aumento effettivo di 205 euro, superando le aspettative contrattuali. Questo dato si traduce in un aumento più significativo rispetto a quello previsto, suggerendo una dinamica retributiva positiva rispetto agli obiettivi negoziati nei CCNL.

    Retribuzioni del settore pubblico a confronto con il privato

    La seconda sezione del rapporto dell’ARAN presenta un confronto tra la crescita retributiva nel settore pubblico e quella nel settore privato. Si nota che, a causa della mancata sottoscrizione dei rinnovi contrattuali per il triennio 2022-2024, le retribuzioni dei dipendenti pubblici sono cresciute a un ritmo inferiore rispetto al resto dell’economia. In tale contesto, l’aumento retributivo nel settore pubblico è stato legato principalmente all’erogazione dell’indennità di vacanza contrattuale, applicata con valori significativamente più elevati rispetto al passato, ma comunque non sufficiente a colmare il divario con il settore privato.

    Ti consigliamo

    FORMATO CARTACEO + ILIBRO

    Il nuovo CCNL Area Funzioni locali

    Il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del personale dell’Area Funzioni locali per il triennio 2019-2021 riguarda circa 13.640 Dirigenti, Dirigenti amministrativi tecnici e professionali e Segretari comunali e provinciali.Il CCNL 2019-2021, riprendendo la scelta effettuata nella precedente tornata contrattuale, si compone:a) di una parte generale applicabile a tutti i destinatari del CCNL, salva diversa indicazione;b) di diverse sezioni applicabili esclusivamente al personale dirigente indicato nella sezione; così vi è quella per i Dirigenti (artt. 33 e seguenti), quella per i Dirigenti amministrativi, tecnici e professionali (artt. 45 e seguenti) e quella per i Segretari (artt. 54 e seguenti).Il testo contrattuale introduce delle novità in ordine ad alcuni istituti normativi ed economici di parte comune applicabili a tutto il personale destinatario del CCNL. Di particolare rilevanza sono le seguenti novità:• è stata introdotta una nuova disciplina in materia di lavoro agile e di mentoring;• sono state ridefinite la materia del patrocinio legale e quella delle coperture assicurative, e sono stati introdotti alcuni adattamenti utili per la corretta applicazione della norma sul welfare integrativo;• sono stati previsti i meccanismi di differenziazione e variabilità della retribuzione di risultato.In ordine alle sezioni speciali, tutte analizzate nel dettaglio nel testo, la sezione relativa ai Segretari comunali è quella caratterizzata dal maggiore impatto innovativo, poiché l’accordo innova sensibilmente il loro sistema retributivo.Per quel che riguarda la sezione dei Dirigenti degli Enti locali e dei Dirigenti amministrativi tecnici e professionali, l’accordo introduce adeguamenti economici e piccole modifiche alla disciplina.Il volume intende essere una guida agevole e completa alle novità introdotte dal nuovo contratto del personale dell’Area Funzioni locali per il triennio 2019-2021, fornendo agli operatori gli strumenti necessari per la sua corretta e tempestiva applicazione.Amedeo ScarsellaSegretario Nazionale dell’Unione Nazionale Segretari comunali e provinciali, docente in corsi di formazione e autore di pubblicazioni in materia di diritto amministrativo e degli Enti locali, con particolare riferimento alle tematiche dell’attività e dell’organizzazione amministrativa, del personale e della contabilità pubblica. Condirettore del quotidiano online lagazzettadeglientilocali.it.

    Amedeo Scarsella | Maggioli Editore 2024

    ]]>
    https://www.servizidemografici.com/rapporto-aran-2024-analisi-degli-aumenti-retributivi-dei-dipendenti-pubblici/feed/ 0 66146
    Luogo di nascita in caratteri cirillici sul passaporto ucraino. Come si registra in anagrafe? https://www.servizidemografici.com/luogo-di-nascita-in-caratteri-cirillici-sul-passaporto-ucraino/ https://www.servizidemografici.com/luogo-di-nascita-in-caratteri-cirillici-sul-passaporto-ucraino/#respond Tue, 29 Oct 2024 08:34:54 +0000 https://www.servizidemografici.com/?p=66139

    I cittadini ucraini sono in possesso generalmente di passaporto ove il luogo di nascita è iscritto con caratteri cirillici. Ai fini dell’iscrizione in anagrafe dell’esatto luogo di nascita questo ufficio chiede la traduzione giurata in lingua italiana del passaporto. Alcuni colleghi invece inseriscono come luogo: UCRAINA. Chiedo quale sia la procedura esatta.

    Ti consigliamo

    FORMATO CARTACEO + ILIBRO

    L’anagrafe in pratica

    L’attività di un ufficio anagrafe prevede la gestione di una serie di procedimenti amministrativi eterogenei, ma accomunati dal fatto di essere preordinati alla regolare tenuta della banca dati anagrafica.Trattandosi di un’attività amministrativa che incide direttamente sulla sfera giuridica delle persone, è necessario che la stessa sia procedimentalizzata, ossia che segua le regole e i principi dettati in via generale dalla legge 7 agosto 1990, n. 241.Dopo una prima parte dedicata ai cosiddetti “attrezzi del mestiere”, gli autori analizzano i singoli procedimenti anagrafici, distinguendo le procedure avviate in seguito alla dichiarazione degli interessati da quelle iniziate d’ufficio.Il volume tratta anche le registrazioni anagrafiche conseguenti alle comunicazioni dell’ufficio di stato civile e i procedimenti relativi all’Anagrafe degli italiani residenti all’estero. Per ogni procedimento sono indicati le singole fasi, i termini, gli adempimenti, le soluzioni operative e, partendo anche dai quesiti degli operatori, si analizzano casi concreti.L’opera mette a disposizione un ricco archivio online di modulistica: oltre 180 modelli compilabili e personalizzabili secondo le esigenze e la prassi degli uffici.Da ultimo si segnala che il volume contiene anche una parte interamente dedicata al nuovo sistema sanzionatorio per la violazione degli obblighi anagrafici così come introdotto dalla legge 30 dicembre 2023, n. 213 (legge di bilancio 2024), con numerose indicazioni pratiche anche alla luce della circolare del Ministero dell’interno del 18 aprile 2024, n. 35.William DamianiResponsabile Servizi Demografici del Comune di Riccione, curatore del sito internet www.servizidemografici.com, esperto in materia di anagrafe e diritto amministrativo.Maria Grazia Di MarcoCoordinatrice dell’anagrafe centrale e componente dell’Ufficio Studi del Comune di Bologna, esperta e docente Anusca.

    William Damiani, Maria Grazia Di Marco | Maggioli Editore 2024

    ]]>
    https://www.servizidemografici.com/luogo-di-nascita-in-caratteri-cirillici-sul-passaporto-ucraino/feed/ 0 66139